Volcei, storia e natura
Tra la provincia di Salerno e la Basilicata, I territori del Vallo di Diano e del Tanagro sono il crocevia di antiche e maestose civiltà, al centro di eventi che hanno prepotentemente influenzato i destini dell'intero meridione. Ma se tali e tanti sono gli episodi storici che interessano il Vallo di Diano ed il Tanagro, i motivi vanno ricercati non solo nella favorevole geografia ma soprattutto nel tepore di queste terre atteggiate a culla del fiume Tanagro, nel fascino imbarazzante dei colli e dei massicci che ne determinano gli orli superiori, nella varietà dei pascoli e dei frutteti, nella generosità delle messi.
Tra le attrattive più note, si segnalano:
- la certosa di San Lorenzo (Padula), dichiarata dall'Unesco Patrimonio dell'Umanità, fondata agli inizi del Trecento dai Sanseverino che fu fino all'Ottocento uno dei principali centri di cultura e di potere dell'Italia meridionale;
- le Grotte dell'Angelo (Pertosa–Auletta), complesso speleologico con un elevato interesse scientifico;
- il Museo archeologico Nazionale di Volcei "Marcello Gigante" sito nel territorio di Volcei, l'attuale Buccino ricco di testimonianze tutt'oggi inserite in un contesto ambientale e paesaggistico antico con una continuità che traspare anche nel rapporto città-territorio.
La rilevanza storica di Volcei è riassumibile nella sua posizione di controllo tra l'area tirrenica e quella adriatica. La visita del museo è stata concepita come una "galleria del tempo", dall'eneolitico alla Roma Imperiale, dove postazioni multimediali, plastici e materiali in esposizione accompagnano il visitatore attraverso la storia ripercorrendo i fasti di un'epoca passata. Sono dunque questi gli ingredienti genuini per una ricetta di sicuro successo sulla tavola del turismo, nazionale ed internazionale. Con le sue bellezze, le sue tradizioni, le sue feste folkloristiche, la sua gastronomia, i suoi monumenti, il vallo di Diano e Tanagro si propone al mondo come oasi di cultura e di naturalità, come terre di storia e di lavoro.